Marche, terra di scarpari, di genio e di grande creatiività… fin dal secolo scorso
Questa tomba magnifica, che denota anche una certa ricchezza in chi l’ha voluta, ci racconta la storia del calzolaio nato povero che con l’arte del trincetto, uno strumento tipico del calzolaio (ma retto dal senno e dalla fede..) arrivò ad essere famoso anche “fuori”.
Filippo Andreoli
di 88anni, 7 mesi ..
settembre del MDCCCXCI
nato povero
dal senno e la mano
retti da fede
in calzoleria maestro
anche fuori famoso
Di genio alto fecondo
nello studio delle arti belle
col trincetto opre intagliò
meraviglie ad artisti
pegni a’ suoi
di impareggiabile amore
Una storia dell’800, ma che potrebbe anche essere di oggi, ma nessuno si azzarderebbe a scrivere sulla lapide che è venuto dal niente e col trincetto ha fatto fortuna, nemmeno il Della Valle…
Queste scoperte mi incantano e mi commuovono e mi spingono a continuare a frequentare queste colline ( e questo cimitero, a Senigallia, é davvero su una bellissima collina) dove tanti dormono e parlano di sè e anche di noi.