arde ancora la fiaccola dell’anarchia?

Qui nel cimitero di Tavernelle di Ancona la fiaccola dell’anarchia arde ancora

DSCN2157 copiaCopier.jpeg

sulla lapide di Ariovisto Pezzotti e l’epitaffio illeggibile altrimenti eccolo

main-1.jpg

Davvero nelle Marche l’Idea, con la maiuscola come la pensavano loro, degli anarchici è stata seguita e venerata tanto che molte tombe ne parlano. E un Centro di Studi Libertari a cui devo la foto dell’epitaffio ancora lavora, anche sul web, per mantenere accesa quella fiamma.

Virgolette

Questa lapide é sulla parete esterna di una chiesa ormai abbandonata in un paesino, Sorti,svuotato dal terremoto, un pugno di case e per di più sparse nell’Appennino marchigiano.
Mi stupisce sempre vedere quanti giovani morti hanno potuto “offrire alla patria” questi  minuscoli paesi.
Qui lo Stato non arrivava per portare servizi o aiuto, ma la leva obbligatoria quella arrivava di sicuro.
Quando l’ho fotografata mi sono chiesta il senso delle lineette che si vedono al posto di qualche cognome e di qualche nome.. poi credo di aver capito: sono le virgolette che stanno al posto di cognomi o nomi uguali a quelli sopra!!!
Insomma chi ha inciso la lapide ha risparmiato il tempo (e chi pagava forse qualche soldo) mettendo le virgolette.Sorti virgolette1.jpg
Forse é colpa della naturale parsimonia dei marchigiani, specie di montagna, certo che fa tristezza pensare che nemmeno il nome per intero hanno avuto loro che hanno dato, intera e senza poter scegliere, la loro vita.