Il titolo é volutamente un po’ furbo….Cingoli (MC) é su una collina alta e scoperta, con un infinito paesaggio, tanto che é soprannominata “il balcone delle Marche”.
Così gli abitanti del suo cimitero, anche questo sulla collina, si può dire che dormano sul balcone… Oltre ad avere un panorama magnifico é anche ricco di storie interessanti: fra le altre queste delle due sorelle, figlie di una famiglia danarosa .
ELGINA PELATELLI
..sicura di aver compiuto il dovere / serenamente passò / a vita immortale / d’ingegno sagace colto / di carattere leale franco / per più di trent’anni / istruì la gioventù / coll’esempio colla parola / visse nubile per dedicarsi / a formare le menti e i cuori / delle sue alunne / fu credente senza rispetto umano / lasciò larga eredità d’affetti…
(senza rispetto umano forse significa senza vergognarsi a mostrarlo e poi sbucano fuori I Sepolcri del Foscolo…del resto era colta! )
e la sorella IIFIGENIA : “modesta operosa maestra / in privati istituti / ebbe lodi ed affetti / figlia e sorella esemplare / terziaria francescana fervente / alleviò dolori terse lacrime / con amore infinito / umile buona religiosa / sopportò serenamente il male / fisa la mente in dio…”
Insomma delle due sorella IFIGENIA é stata la meno brillante… le parole lo dicono : modesta, operosa, istituti privati…. non é stata sagace, colta, non istruì… come la sorella ELGINA.
Eppure mi piace di più l’Ifigenia che alleviò dolori e asciugò lacrime, chissà perché…