una storia

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Quando leggo lapidi come questa penso a quante storie belle, commoventi, edificanti, delicate, drammatiche, a volte curiose, perdiamo per la pigrizia diventata abitudine di scrivere solo le due date e nient’altro.

Se si fossero limitati alle date ecco che di Luigi, della sua vita di fatica e di solitudine, delle sue speranze, del suo amore, della “desiderata consolazione” , del “suo destino fatale”, non sapremmo niente e davvero la sua vita sarebbe stata lavata via come le famose lacrime nella pioggia…

E invece in chi la legge continua anche se in modo diverso a vivere la memoria di questa vita e di questa storia che generosamente ci hanno tramandato.