dorme chi ci ha pensato per tempo…

La maggior parte delle persone non si aspetta certo che le iscrizioni sulle lapidi possano offrire sorprese, ma si sbagliano.

Per esempio questo epitaffio scritto dal “titolare” della tomba, più di trenta anni prima della dipartita.

“Sapendo di morire, non conoscendone l’ora / fece per sé questo luogo / CESARE QUESTA / nell’anno cinquantesimo della sua età / per non essere di incomodo agli eredi // Tu che passi, prega per lui peccatore // Milano 1934 – Urbino 2016” 

Schermata 2018-04-19 alle 11.01.14

Cesare Questa era un illustre latinista il che spiega il fatto che la lapide sia in latino; in quanto al fatto che l’abbia scritta e fatta incidere così presto la spiegazione di non voler dare incomodo sarà anche vera, ma niente mi toglie dalla testa che abbia voluto assicurarsi che non scrivessero qualcosa che non gli sarebbe piaciuto. I latinisti insigni possono anche essere così

(Cimitero di S.Cipriano di Urbino, dalla pagina fb di Sanzio Balducci, che ringrazio)

dorme chi ci ha pensato per tempo…ultima modifica: 2018-04-25T08:57:38+02:00da scanfesca
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